28 Novembre 2023, ore 10.00 • Fondazione Marco Biagi


La digitalizzazione dei servizi pubblici per l’impiego: diverse pratiche e modelli europei a confronto

Relatrice
FEDERICA NIZZOLI, Ph.D Student XXXVII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Chair
Antonino Castrogiovanni, Ph.D Student XXXVIII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Abstract

Il presente saggio si pone l’obiettivo di analizzare il crescente ruolo svolto dalla dematerializzazione dei servizi a causa del processo individuato come “digitalizzazione” nell’ambito di diversi paesi europei, tenendo conto delle sue implicazioni a livello delle politiche attive del mercato del lavoro. In seguito alle esigenze derivanti dalla pandemia da Covid-19, l’attenzione verrà focalizzata su quattro ambiti legati al lavoro: il ruolo delle piattaforme digitali; il processo di profilazione algoritmica; le piattaforme automatizzate; il matching in ambito lavorativo, al pari del c.d. web-based training. Ciasuno di questi ambiti è profondamente connesso con gli obiettivi fissati all’interno del Recovery Plan, al pari del piano di investimenti a livello europeo, noto come “Next Gen EU”. Il ruolo dei servizi per l’impiego sarà affrontato anche nell’ottica di avvantaggiare i clienti in termini di accessibilità, trasparenza ed inclusività delle previsioni in materia di dematerializzazione..


L’utilizzo dei big data in ambito politico-elettorale e il loro impatto sulla democrazia rappresentativa

Relatore
CASIMIRO CONIGLIONE, Ph.D Student XXXVII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Chair
Antonino Castrogiovanni, Ph.D Student XXXVIII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Abstract

Il contributo – adottando una prospettiva informatico-giuridica – esamina l’utilizzo dei big data in ambito politico-elettorale. Soffermandosi dapprima sulla loro definizione e sulle loro diverse funzioni, per poi focalizzarsi sulla loro funzione predittiva, che fu sistematicamente analizzata da Nickerson e Rogers. Discusso il potenziale utilizzo di big data in contrasto in violazione del GDPR (General Data Protection Regulation), l’attenzione sarà rivolta alla profilazione (analizzando il concetto e lo scopo) e a una sua particolare forma: il microtargeting. Ciò comporta la necessità di interrogarsi, da un lato, sul potenziale diritto dell’utente-interessato alla conoscibilità e alla spiegabilità dei processi automatizzati, nonché, dall’altro, sull’impatto dei big data sulla democrazia rappresentativa, a partire dal concetto di postdemocrazia di Crouch. Vengono, infine, proposte talune possibili soluzioni finalizzate a consentire un uso dei big data che sia rispettoso della normativa vigente e che possa contribuire positivamente all’evoluzione, e non all’involuzione, della democrazia rappresentativa.


PhD Seminars: La digitalizzazione dei servizi pubblici per l’impiego: diverse pratiche e modelli europei a confronto | L’utilizzo dei big data in ambito politico-elettorale e il loro impatto sulla democrazia rappresentativa