28 Giugno 2023, ore 14.30 • Fondazione Marco Biagi


L’eco-esemplarità del governo influenza i comportamenti di consumo pro-ambientali? Un’esplorazione del ruolo delle norme istituzionali

Relatrice
FRANCESCSA BERGIANTI, Ph.D Student XXXVI ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Discussant
ALICE VENTURINI, Ph.D Student, IULM University

Chair
, Ph.D Student XXXVII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Abstract

L’attuale crisi planetaria causata dal cambiamento climatico, dalla perdita di biodiversità e dall’eccessivo inquinamento porta gli studiosi ad affermare che, a questo ritmo, la capacità limitata della Terra non sarà in grado di garantire i mezzi di sussistenza delle generazioni attuali e future.

Una delle maggiori sfide di sostenibilità a livello globale riguarda l’eccessivo sfruttamento delle risorse e l’aumento dei livelli di inquinamento legati a un consumo sempre crescente. C’è un urgente bisogno di ridurre drasticamente lo sfruttamento delle risorse e l’inquinamento della vita quotidiana e il consumo sostenibile è visto come essenziale per raggiungere questo obiettivo. A tale riguardo, è ormai ampiamente riconosciuto che il consumo sostenibile non può essere raggiunto solo con l’azione dei consumatori, e che gli interventi delle macrostrutture (come, ad esempio, il governo) sono essenziali per plasmare discorsi, norme, incentivi e infrastrutture. I governi, agendo come “role model”, possono attraverso il loro esempio eco-responsabile guidare le imprese e i cittadini verso comportamenti pro-ambientali. Tuttavia, il ruolo delle istituzioni governative in questo scenario è ancora in gran parte inesplorato. Questo studio mira a colmare questa lacuna indagando se l’eco-esemplarità del governo può influenzare il comportamento di consumo sostenibile dei cittadini. Per farlo, si andrà ad indagare il ruolo delle norme istituzionali, oltre che di quelle sociali e personali, in quanto il governo viene considerato come espressione di un’istituzione. I risultati di un primo studio esplorativo affermano che, quando i cittadini ritengono il comportamento del loro governo eco-esemplare in termini di sostenibilità, si innescano in loro un senso civico e un senso di responsabilità che influenzano in modo positivo i loro comportamenti di consumo sostenibili.


Medical research under the GDPR: does the Regulation recognize the “ethical and scientific imperative”?

Relatore
ROLANDO POGGI, Ph.D Student XXXVI ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Discussant
MATTEO BURSI, Post Doc, Unimore

Chair
, Ph.D Student XXXVII ciclo, Fondazione Marco Biagi – Unimore

Abstract

he implementation of the GDPR draws attention to important issues for scientific research, in particular for that kind of research that uses personal data.

On some level, it can be argued that there is an “ethical and scientific imperative” to share biomedical data for research purposes. From a scientific organization perspective, this can reduce the considerable costs of conducting repeat clinical trials.

Although the GDPR has included various elements in its recitals in order to favorably distinguish scientific research from other data processing purposes, among its rules (and, as a consequence, in the general setting of the European regulation, which is essentially built on the principles of the GDPR), some elements which, more or less voluntarily, possess the capacity to unduly jeopardize the objectives pursued by medical scientists that are based on the collection and use (and/or re-use) of health-care data of individuals.


Il seminario si terrà in lingua italiana e in modalità mista.
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La partecipazione al seminario è libera. 


PhD Seminars: L’eco-esemplarità del governo influenza i comportamenti di consumo pro-ambientali? Un’esplorazione del ruolo delle norme istituzionali  | Medical research under the GDPR: does the Regulation recognize the “ethical and scientific imperative”?